Pages

Turn the radio on

La radio, nella mia testa di bambina cresciuta con i telefilm di Italia Uno, è un'invenzione degli americani (a noi naturalmente ci raccontano che l'ha inventata Guglielmo Marconi, il distinto signore stampato sulle vecchie duemila lire, ma la storia non è proprio così semplice).
Qui nel paese delle Radio Stations, l'ecosistema radiofonico è del tutto diverso.
La tradizionale distinzione tra radio pubbliche e private non è applicabile. Sono i programmi ad essere "pubblici" (finanziati in tutto o in parte con fondi pubblici) o "privati" (finanziati in altro modo, non necessariamente for profit).
Esempio pratico: la radio della University of Pennsylvania, WXPN, è una radio non-profit, senza pubblicità, finanziata da donazioni, memberships e "soft sponsorships" (e probabilment dall'Università stessa, ma non ho capito in che misura). Ha un programma pubblico, World Cafe.
World Cafe nasce, viene prodotto e registrato da WXPN, ma si qualifica pubblico in quanto viene distribuito in 22 stati da NPR (National Public Radio), il principale public broadcaster degli U.S.
NPR è una specie di grosso contenitore di programmi registrati (dalla sua redazione o da altri) che distribuisce (non gratis) alle radio locali di tutto il pease, che mossono quindi trasmetterlo nelle rispettive frequeze, inserendolo nel proprio palinsesto.

Il prestigio di NPR è enorme. Altro che Radio RAI. Parecchie band di una certa notorietà scelgono NPR per far ascoltare in streaming il nuovo album in anteprima (ultimi i Broken Social Scene, peraltro il disco non mi pare niente de che), e i programmi sono di assoluto livello. All Songs Considered per esempio è programmone il cui podcast è scaricabile gratis da iTunes.

Poi c'è un mostro sconosciuto. La radio satellitare. La radio satellitare è esattamente come la TV satellitare: paghi un tot al mese, e puoi sentire un tot di canali. Via satellite, quindi senza il problema geografico delle frequenze. Qui la radio è presa abbastanza sul serio, e la gente che si fa l'abbonamento a Radio come Sirius XM, c'è. Non solo, se ti compri una Mini Cooper, una Toyota, una Ford o una BMW, Sirius ce l'hai incorporata nell'autoradio (PS: non c'è pubblicità). Inoltre, pare che se hai un bar e vuoi mettere la musica, la licenza per la radio satellitare costa molto meno, quindi qui tutti fanno così.

L'Europa ha lanciato il primo radio-satellite nello spazio l'anno scorso. In fondo le mie credenze sulla radio-oggetto-a-stelle-e-strisce non sono del tutto infondate.



Share/Bookmark

0 comments:

Post a Comment

Se vuoi - non esitare - lascia un commento